In Italia Scavolini vuol dire cucina. Sembra solo un slogan pubblicitario, ma non lo è. Scavolini è veramente sinonimo di cucina per gli italiani, come Lavazza lo è per il caffè o Barilla lo è per la pasta. "Mi sono comprato una Scavolini", non una cucina, oppure "Mi sono comprato la Flux di Scavolini, la Glam...."
Presente sul mercato da 40 anni, Scavolini è continua a rappresentare la sua realtà di marca, in Italia e all'estero.

La storia delle cucine Scavolini nasce in un laboratorio artigianale a Pesaro nel 1962, dove i fratelli Valter ed Elvino Scavolini iniziano una prima produzione di cucine artigianali, produzione che incontra subito grande successo nel periodo del boom dei consumi italiani.

La produzione si evolve verso la grande distribuzione: Scavolini amplia la sua rete commerciale, impiega tecnologie sempre più all'avanguardia, ed inizia a valorizzare giovani designer. Nel 1975 Scavolini lancia la sua prima campagna nazionale inizia la sponsorizzazione di una promettente squadra di basket pesarese... la Scavolini Pesaro.

Nel 1984 Scavolini diventa "la cucina più amata dagli italiani" ed entra nella storia della pubblicità italiana, scegliendo come testimonial prima Raffaella Carrà e poi Lorella Cuccarini.

Negli anni Novanta le cucine Scavolini vanno in rete: il Sito internet diventa una parte fondamentale della comunicazione; Scavolini acquisisce Ernestomeda e crea il Gruppo Scavolini, per diversificare l'offerta.

Potenziata anche l'esportazione nel mondo, dopo aver creato nel 2001 l'innovativo Sistema Utility, sistema di elementi che rende la cucina accessibile agli anziani, ai diversamente abili e a tutte le persone con ridotte possibilità di movimento.

Dal 1984 Scavolini è il primo brand di cucine in Italia, in grado di rispondere alle richieste del pubblico in termini di estetica, funzionalità, sicurezza, durata con prezzi altamente competitivi: qualità riconosciute dai molti clienti che trovano, nel marchio Scavolini, le migliori opportunità di arredo per la cucina insieme ad un'assistenza continua e professionale.


Oggi al supermercato ho visto, accanto ai soliti cartoni delle uova fresche, alcuni cartoni con uova di Pasqua colorate... non voglio neanche pensare cosa abbiano usato per colorarle e soprattutto cosa conserverà quelle uova bollite per tutti quei giorni... Non capisco perché si dovrebbe comprare un uovo bollito colorato! Preparare le uova colorate è ormai semplicissimo, basta comprare qualche colorante alimentare, assolutamente innocuo, di quelli che si trovano nel reparto pasticceria del supermercato, tra le altre decorazioni per torte e lo zucchero a velo. Si fanno bollire le uova con 2-3 gocce di colore, separatemente per ciascun colore: così si possono poi mangiare con tranquillità la mattina di Pasqua come è tradizione; ma fino a domenica avranno colorato la nostra cucina con sfumatre pastello o con i disegni che i nostri bambini avranno aggiunto. Mi raccomando coinvolgeteli!
Per ingolosirvi gli occhi, seguite questo link e scoprirete molte proposte di Martha Stewart, la maga americana del fai-da-te, per preparare uova pasquali decorate, dalle ricette più semplici fino a quelle più complesse e difficili.

La poltrona sacco è un incredibile oggetto di design, rappresentativo degli anni 70, ma nella mente di molti italiani richiama imbarazzanti colloqui con i superiori e una emblematica "mancanza di spina dorsale": era infatti la poltrona dove l'impiegato Giandomenico Fracchia (Paolo Villaggio) subiva le ire del capo, fino a capovolgersi per l'umiliazione.
Pensavo che la mitologia della poltrona sacco fosse universalmente nota,invece ho scoperto che la generazione nata alla fine degli anni 70 - inizio anni 80, di cui faccio parte, sembra non avere più memoria di questo cliché, al massimo qualche nebuloso fantasma televisivo... E così la poltrona sacco ha avuto modo di riproporsi al pubblico come complemento di arredo giovane e divertente, rinnovato nel look dalle numerose stampe disponibili e dai materiali, resistenti e lavabili per abusare della poltrona finchè si vuole, oppure pregiati come la pelle. Anche il prezzo è accessibile, soprattutto su eBay.

Mai più calcoli balistici prima di stappare lo champagne! Per salvaguardare l'incolumità di finestre, porte a vetri e vetrinette con le ceramiche della nonna, munitevi di un paracadute per il tappo dello spumante.
Basta applicare sopra al tappo il dispositivo, chiamato anche "modulo lunare" nelle istruzioni, stappare allegramente come di consueto e osservare il miniparacadute gonfiarsi e riportare delicatamente a terra il tappo di sughero, prima che possa colpire oggetti infrangibili o esseri animati.

Sembra il nome di un'attrice di Bergman, Vika Blecket... ed è invece un piano lavoro di Ikea dedicato ai disegnatori. Possiede infatti un ripiano di vetro che si può illuminare dal basso per vedere meglio il foglio di disegno.
Si può ordinare direttamente online... ehm, ricordatevi di prendere anche le gambe del tavolo però!

La moda del vintage contagia anche l'arredamento per il salotto. Divani&Divani di Natuzzi propone una intera collezione, Vintage Mood, dedicata a poltrone, divani e accessori in materiali naturali e pelle invecchiata, nei colori caldi della tradizione.
Inoltre fino al 31 Marzo Divani&Divani rottama il vostro vecchio divano e lo valuta fino a 1000 euro! Liberatevi del vostro vecchio divano e scegliete uun divano nuovo, che di vecchio ha solo il fascino...

La fotografia si è ormai completamente convertita al digitale, ma non sempre i supporti seguono la tecnologia allo stesso passo. Per poter apprezzare i nostri scatti siamo stati costretti a stampare le nostre fotografie digitali, attraverso un servizio di stampa oppure con le stampanti fotografiche casalinghe, convenienti solo per chi ha l'hobby della fotocamera. Ora possiamo saltare anche il passaggio della stampa, e utilizzare direttamente la foto digitale per arredare casa con i ricordi delle vacanze e i sorrisi dei nostri bambini.
Le nuove cornici digitali leggono i file immagini direttamente dalla memoria della macchina fotografica, che può essere inserita direttamente nella cornice. E' possibile visualizzare anche diverse foto in sequenza e la cornice si trasforma così in un album di famiglia animato. Il prossimo Natale non regalatate la solita cornice d'argento!

I modelli disponibili sono numerosi, di diverse dimensioni e costi, facilmente accessibili per tutte le tasche.